Dare risposte concrete agli amministratori pubblici per svolgere al meglio il loro compito. È quanto si propone la prima Summer School delle Acli, intitolata a Giorgio La Pira, organizzata a Firenze dal 30 giugno al 2 luglio 2017. Destinatari sono tutti coloro che hanno un ruolo pubblico e si riconoscono nei valori della nostra associazione, quel cattolicesimo sociale che da sempre innerva la nostra storia.
L’obiettivo è quello di offrire ai politici e ai dirigenti locali un percorso di analisi e di riflessione per affrontare alcune difficoltà quotidiane. Nello stesso tempo il percorso, di natura residenziale, si propone di far crescere la consapevolezza che la politica va intesa come un servizio per il bene comune.
Al centro della tre giorni il tema dello spreco e del recupero delle risorse per contrastare le disuguaglianze sociali. “Non sprecare la democrazia, non sprecare le risorse” è infatti il titolo di questo primo appuntamento al quale ne seguiranno altri. “Investire sulle istituzioni locali, oggi, che sono quelle più prossime ai cittadini e che fanno fronte alle loro fragilità e alle loro esigenze – ha commentato a proposito dell’iniziativa Lidia Borzì, responsabile nazionale Acli per il dipartimento Istituzioni – assume per le Acli un valore strategico. La formazione, unita alla sussidiarietà rappresenta la chiave di volta per la rinascita di una società forte e conferisce agli amministratori una visione valoriale più ampia e una maggiore consapevolezza degli strumenti di cui poter disporre nelle realtà locali”.
L’iniziativa, realizzata insieme alla Fondazione Achille Grandi e alle associazioni “Argomenti 2000” e “Amici della fondazione Achille Grandi”, è in parte finanziata con i fondi del 5×1000 2014.