“La mobilità umana, che corrisponde al naturale movimento storico dei popoli, può rivelarsi un’autentica ricchezza tanto per la famiglia che emigra quanto per il paese che la accoglie. Altra cosa è la migrazione forzata delle famiglie, frutto di situazioni di guerra, di persecuzione, di povertà, di ingiustizia, segnata dalle...
Argomento -> mobilità umana
Europa: la mobilità è umanità negata
I migranti siano diventati il perfetto capro espiatorio su cui catalizzare i problemi economici, ambientali, politici e sociali che l’Occidente non è più in grado di gestire, perché incapace di cambiare un paradigma che, da tutti i punti di vista, si è mostrato alla fine dei giochi fallimentare. E...
Migrazioni: oltre le semplificazioni e gli slogan
Identificare le migrazioni con gli spostamenti di povera gente spinta da fame e guerre è una grossolana riduzione della complessità dei flussi. Per emigrare occorrono delle risorse, tanto maggiori quanto più lontana è la destinazione agognata. Parlare di cause delle migrazioni richiede analisi articolate, in grado di superare semplificazioni...
Migrazioni: l’utile, l’etico, il politico
Di fronte al fenomeno migratorio l’Italia pare dilaniata da un conflitto insolubile fra una scelta ‘utile’ – limitare gli arrivi e redistribuire il ‘peso’ dell’accoglienza – e una ‘etica’, ovvero far prevalere comunque il soccorso di chi è in condizioni di estremo disagio. Tuttavia, questa contrapposizione è fuorviante e...
Progettare la sicurezza: sicurezza reale e sicurezza percepita
E' tragico quanto sta accadendo: far diventare la sicurezza percepita come reale. È tragico che qualcuno utilizzi messaggi forvianti e falsi per ricevere consensi immediati. I migranti non invadono, non rubano lavoro, non sono una minaccia per la sicurezza: bensì contribuiscono alla creazione di benessere per la società italiana...
Mobilità umana: una prospettiva geografica e geopolitica
Appare evidente come i movimenti migratori alle frontiere dell’Europa non abbiano ragione di arrestarsi nel prossimo futuro, ma anche che la gestione di questi movimenti e delle loro conseguenze politiche, sociali ed economiche, debba essere necessariamente europea. Occorre una nuova e più forte consapevolezza da parte di tutti gli...
Mobilità umana: il cammino della Chiesa
All’inizio del decennio 1980-1990, la Santa Sede si rende conto di quanto la mobilità di chi è espulso venga a sostituirsi a quella di chi cerca lavoro e migliori condizioni e di come quindi gran parte delle partenze dal Terzo Mondo non sia conseguenza di libere scelte, ma frutto...
La convenzione di Ginevra sui rifugiati è ancora un efficace strumento di protezione?
L'impostazione della Convenzione di Ginevra sconta la ragione principale per la quale è stata elaborata: trovare uno status giuridico a quelle popolazioni che, in Europa, in conseguenza dei radicali cambiamenti politici e territoriali dovuti alla guerra, non potevano più tornare nel proprio paese di origine senza rischiare di subire...
A cosa serve veramente la libera circolazione in Europa?
Il diritto alla libera circolazione all'interno dell'UE è garante di un principio chiave delle moderne trasformazioni politiche: l'individuo, in quanto cittadino e non più soggetto, è più importante del sovrano e dello stato. Ciò vale anche fra gli stati: la libertà dell'individuo di scegliere dove trovarsi e stabilirsi non...
Chiudere la forbice delle diseguaglianze
L’obiettivo che ci siamo posti con la campagna è alto e inedito; reso ancora più complesso dall’ambizione di non guardare ad un singolo aspetto della questione, ma dal tentativo di guardare alla complessità delle cause delle diseguaglianze. Non poteva che essere così visto che il nostro fondamento è prendere...