Quali processi virtuosi rimettere in moto dopo la pandemia, come dopo una guerra, una catastrofe, un terremoto? L'Italia e l’UE devono essere considerate a questo scopo come un’unica comunità di destino nel primo secolo del Terzo Millennio. Next Generation UE e Green New Deal sembrano la risposta adeguata. La...
Intervista all’On.le Rossella Muroni: “La questione ambientale ha bisogno di uno sguardo complessivo, tipicamente femminile”
Vi proponiamo questa intervista all'onorevole Rossella Muroni, deputata del gruppo Misto MAIE-PSI-Facciamo ECO e già presidente deli Legambiente, curata da Fabio Cucculelli
Pensieri…sul virus
L'esperienza della pandemia che stiamo vivendo ci sta cambiando materialmente e spiritualmente. La sfida che ci attende è quella di provare a cercare strade nuove di convivenza in vista di quel bene comune che vale la pena di perseguire. Molte sono tuttavia le resistenze di coloro che preferiscono...
Dopo il Covid-19: puntare a “cose grandi”
In un contesto come quello attuale occorrerà combattere la disillusione, la diffidenza e l’incertezza che di fatto rendono difficile ogni ripartenza. Saremo chiamati ad affinare le nostre capacità di ascolto e cogliere il bisogno di un clima più positivo, dove sia possibile ricostruire quel bene intangibile ma così prezioso...
Il diritto di muoversi
“La mobilità umana, che corrisponde al naturale movimento storico dei popoli, può rivelarsi un’autentica ricchezza tanto per la famiglia che emigra quanto per il paese che la accoglie. Altra cosa è la migrazione forzata delle famiglie, frutto di situazioni di guerra, di persecuzione, di povertà, di ingiustizia, segnata dalle...
Europa: la mobilità è umanità negata
I migranti siano diventati il perfetto capro espiatorio su cui catalizzare i problemi economici, ambientali, politici e sociali che l’Occidente non è più in grado di gestire, perché incapace di cambiare un paradigma che, da tutti i punti di vista, si è mostrato alla fine dei giochi fallimentare. E...
In cammino sulle vie del mondo, in cerca di pace
Nell’epoca dell’interdipendenza planetaria, occorre che la pace sia un valore condiviso su di un piano umano e culturale, prima ancora che giuridico o politico. Occorre una rivoluzione culturale e uno sguardo nuovo capace di tenere insieme i destini dell’intera famiglia umana. Siamo quindi chiamati ogni giorno ad essere...
Progettare la sicurezza: sicurezza reale e sicurezza percepita
E' tragico quanto sta accadendo: far diventare la sicurezza percepita come reale. È tragico che qualcuno utilizzi messaggi forvianti e falsi per ricevere consensi immediati. I migranti non invadono, non rubano lavoro, non sono una minaccia per la sicurezza: bensì contribuiscono alla creazione di benessere per la società italiana...
Mobilità umana: una prospettiva geografica e geopolitica
Appare evidente come i movimenti migratori alle frontiere dell’Europa non abbiano ragione di arrestarsi nel prossimo futuro, ma anche che la gestione di questi movimenti e delle loro conseguenze politiche, sociali ed economiche, debba essere necessariamente europea. Occorre una nuova e più forte consapevolezza da parte di tutti gli...
A cosa serve veramente la libera circolazione in Europa?
Il diritto alla libera circolazione all'interno dell'UE è garante di un principio chiave delle moderne trasformazioni politiche: l'individuo, in quanto cittadino e non più soggetto, è più importante del sovrano e dello stato. Ciò vale anche fra gli stati: la libertà dell'individuo di scegliere dove trovarsi e stabilirsi non...
Beccegato, D’Avino, Stopponi, Villani, EurHope. Un sogno per l’Europa, un impegno per tutti
"La parola speranza è fondamentale perché ogni crisi non è mai definitiva, come insegnano gli antichi greci che utilizzavano il termine krisis per indicare una scelta da operare, una decisione da prendere, un passaggio deciso verso una condizione migliore" (p. 21).
In rete
Proponiamo una selezione di articoli, pescati dalla rete, sull'Europa in vista delle prossime elezioni di maggio
La nostra Europa
"Oggi l’Unione Europea ha bisogno di riscoprire il senso di essere anzitutto “comunità” di persone e di popoli consapevole che «il tutto è più della parte, ed è anche più della loro semplice somma» e dunque che «bisogna sempre allargare lo sguardo per riconoscere un bene più grande che...
Se non è sociale, non è Europa
Abbiamo il compito di ricostruire attorno a tre parole semplici, patrimonio di tutti quelli che hanno a cuore un nuovo umanesimo una idea di Europa connessa alla vita delle persone: pace, lavoro, uguaglianza. Ripartire da questo significa tornare all’essenza del sogno europeo, nato non solo per mettere in comune...
L’Europa al voto: ma non siamo soddisfatti…
Sia va al voto ma non siamo soddisfatti. Troppi cittadini non possono esprimere il proprio voto. Il bisogno di liste transnazionali e di alleanze che superino (in senso teleologico, non frontaliero) i confini nazionali, pare essere ormai un’evidenza consensuale. Ma questa prospettiva viene ancora bocciata dal Parlamento europeo. Forse...