C’è bisogno di novità. Al di là degli schieramenti politici

C’è un bisogno urgentissimo di novità. Di novità vere. Non di remake di vecchi film.
Non necessariamente le novità devono essere incarnate da giovani, anche se il bisogno di ricambio generazionale del nostro Paese è drammatico. Ma da persone capaci di avere uno sguardo nuovo e che abbiano il coraggio di compiere scelte anche impopolari, se necessario.
Cadremmo peró nel qualunquismo se pensassimo che tutta l’attuale classe politica fosse da buttare.
Il compito più difficile credo sia proprio quello di distinguere i tanti che si stanno dando da fare, che tentano di svolgere al meglio il compito per cui sono stati eletti.
Mi rendo conto di dire una cosa impopolare ma nessuna novità vera può nascere senza un sano confronto con il "meglio" del presente. Nessuna novità vera può nascere da una critica generalizzata e poco costruttiva di ciò che è accaduto fin’ora.
L’unica possibilità di novità che abbiamo è quella di fiutare l’aria, la voglia generalizzata di cambiamento, e di fare in modo che non diventi una forza incontrollabile in lotta contro un unico capro espiatorio. Ció rischia non solo di non risolvere i problemi ma di peggiorarli.
Le responsabilità di questo stato di cose sono di molti e non solo della politica.
Un Paese in cui fare riforme è quasi impossibile è un Paese bloccato da veti incrociati, da inutili, oggi, battaglie per la conservazione di potere ed interessi che, lentamente, si stanno sgretolando assieme alla possibilità di futuro che dobbiamo ai nostri giovani.
è per questo che c’è bisogno di novità su tutti i fronti. Una voglia generalizzata di aprire le finestre per rendere l’aria che si respira meno stagnante, meno soffocante.